Colletta alimentare, aumenta la raccolta di viveri per i poveri
|Circa 9.600 tonnellate, il 2 per cento in più dell’anno scorso: è il risultato della quindicesima Giornata nazionale della colletta alimentare, organizzata sabato 26 novembre dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. Una giornata che ha visto mobilitarsi oltre 120 mila volontari in 8.600 supermercati, per la consueta raccolta di cibo destinato agli indigenti.
“Si può vivere un periodo di crisi, essere tutt’altro che tranquilli o addirittura ignorarla, ma comunque chi non si tira indietro da quello che la realtà offre nell’istante, in quel momento, a quell’ora, in un determinato luogo, scopre l’imprevisto: l’incontro fisico con un popolo genera un cambiamento e speranza, non come propria capacità ma come dono, come un patrimonio donato su cui contare sempre, in particolare quando sembra che le proprie risorse siano finite” è il commento di Marco Lucchini, direttore generale della Fondazione
Banco Alimentare Onlus.
“Che la Giornata nazionale della colletta alimentare sia un popolo non bisogna neppure spiegarlo, è diventata un’evidenza: italiani, africani, asiatici, americani, slavi, ispanici, cinesi, mobilitati, mossi, protagonisti della carità. Ma un popolo non è solo etnia, è anche alimentato dalla storia di ciascuno”.