Il dicastero per le Comunicazioni sociali lancia un social network fotografico per i giovani della Gmg

A pochi giorni dall’apertura della Gmg di Madrid il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, con la collaborazione della Conferenza episcopale italiana, ha lanciato, sul portale vaticano Pope2you.net, il sito ‘Living World Faces’. Si tratta di una bacheca virtuale, un social network fotografico, attraverso il quale i giovani che saranno nella capitale spagnola potranno, inviando una loro foto, condividere la loro esperienza di fede, trasformandola in testimonianza. Una nuova iniziativa della Chiesa per rispondere all’appello rivolto da Benedetto XVI ai giovani affinché diventino evangelizzatori anche nei luoghi della comunicazione digitale.

Fabio Colagrande (di Radio Vaticana)  ne ha parlato con don Paolo Padrini, Coordinatore del progetto Pope2You.

R. – E’ uno spazio bello nel quale i giovani che parteciperanno alla Gmg di Madrid o che si stanno preparando, perché stanno già arrivando foto da gruppi che si stanno preparando per partire in questi giorni, potranno pubblicare le loro foto, condividendole con i loro amici su tutti i social network, su Facebook, su Google Class… In questo luogo diranno: “Io ci sono davvero: sono qui a Madrid”; e poi diranno anche “Io ci sono stato”. E successivamente li inviteremo a testimoniare quello che si sono portati a casa da questo magnifico evento. Quindi un luogo di ritrovo fatto di immagini, di fotografie, di volti, di sorrisi e di esperienze.

D. – Tecnicamente come sarà possibile inserire la propria foto su questo sito?

R. – E molto semplice. Naturalmente il portale di accesso – portale ormai famoso – è pope2you.net, all’interno c’è poi lo spazio che porta a questo grande sito di raccolta di immagini: è lì basta inserire la propria foto, mettere un titolo e un breve testo di commento, di suggerimento o – perché no? – di riflessione e quindi inviare e caricare poi questa foto. Le foto saranno raccolte poi dal nostro server, verranno gestite e andranno poi a comporre un vero e proprio mosaico: un mosaico che ha come sfondo il volto del Papa, di Benedetto XVI, il logo della Gmg e anche il volto – naturalmente – di nostro Signore Gesù Cristo.

D. – Ma a Madrid ci sarà anche un team di pope2you che in qualche modo faciliterà questa partecipazione al sito?

R. – Certo l’operazione è naturalmente un’operazione molto importante e quindi il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e la Cei – insieme – hanno voluto dedicare grandi energie per questo progetto: queste energie sfoceranno nei giorni della Giornata mondiale della gioventù in un team di professionisti, i quali si collocheranno – spostandosi di giorno in giorno – nelle zone più trafficate, con l’ausilio di postazioni mobili, all’interno delle quali sarà possibile realizzare immediatamente le proprie foto. I ragazzi avranno la possibilità in modo molto istantaneo e veloce di caricare al volo le loro fotografie direttamente su Internet, mandarle ai loro amici o utilizzarle anche come cartoline.

D. – Sarà dunque un modo per testimoniare la propria fede, anche in luoghi virtuali in cui spesso di parla di altri temi?

R. – Certo. Quello che noi vogliamo è riuscire a sfruttare questo momento per raccogliere più foto possibile. Spingeremo poi affinché queste foto vengano condivise dai ragazzi anche e soprattutto tornando nelle loro diocesi e diventare anche foto e strumenti di evangelizzazione: per far vedere che chi è andato alla Gmg è andato con grande gioia, ha trovato e troverà sicuramente grande speranze e ritornando con grande energia e carica testimoniale, che è quella di cui il mondo ha bisogno dai nostri ragazzi che saranno lì in questi giorni.

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *