Novità per il catechismo in parrocchia

Pubblichiamo integralmente il verbale del Consiglio Pastorale Parrocchiale del 10 luglio 2009, tenuto presso il salone Margherita di Durazzo dai responsabili dei gruppi parrocchiali della comunità di san Pietro Apostolo Aiello di Baronissi (SA).   Dal verbale si evince il notevole cambiamento in merito alla metodologia da implementare per il  catechismo.  Vi invitiamo alla lettura.

 

Il giorno 10 luglio 2009, alle ore 19,30, presso il salone “Margherita di Durazzo” in Acquamela, si è riunito il consiglio pastorale della parrocchia san Pietro Apostolo. Erano presenti: Don Nello Senatore (parroco), don Giuseppe (diacono), la sig.ra Anna Procida (ministro straordinario della comunione), i rappresentanti dei seguenti gruppi: catechisti, fedeli san Domenico, giornale Incontro e Sito web.
Don Nello, dopo la celebrazione dei Vespri, introduce gli argomenti oggetto di discussione:
– Rinnovamento catechistico per i bambini del primo anno.
– Esigua presenza del gruppo "Plenis velis" alle celebrazioni in onore di san Pietro.
1) Riguardo il primo argomento all’ordine del giorno, il parroco espone le considerazioni che hanno portato alla proposta di rinnovamento catechistico, dopo mesi di discussione e di studio.
I catechisti per anni hanno supplito i genitori nel compito di educare i propri figli nella fede. Tale impegno è assunto dai genitori il giorno del battesimo dei propri bambini.
Il lavoro generoso svolto in questi anni dai catechisti, purtroppo, non ha dato risultati sperati a livello di partecipazione, infatti dopo la prima Comunione la continuità di presenza dei ragazzi alla vita sacramentale e parrocchiale è scarsa.
Pertanto il gruppo dei catechisti, dopo aver ascoltato le sollecitazioni di don Giuseppe Morante, salesiano, (l’esperto di catechesi che ci ha guidato nel percorso formativo della Quaresima) e dopo aver recuperato, tramite internet, testimonianze ed esperienze di rinnovamento operato con successo in altre diocesi italiane, ha formulato la seguente proposta:
– i bambini iscritti al primo anno di catechismo saranno catechizzati dai genitori che, a loro volta, saranno aiutati nello svolgimento del compito loro affidato da animatori adulti della parrocchia.
– I bambini avranno ulteriori sollecitazioni e integrazioni durante il tradizionale incontro di catechismo con i propri catechisti.
– Il gruppo dei genitori si suddividerà in sottogruppi guidati da coppie di animatori. La scansione temporale degli incontri è da definire.
C’è bisogno di un numero maggiore di persone e di maggiore impegno per realizzare questo cambiamento catechistico: i catechisti, i formatori dei genitori, i parroci che curano la formazione degli animatori e coordinano il lavoro svolto.
I formatori non necessariamente devono essere coppie di sposi, sebbene sia auspicabile per rendere una maggiore testimonianza di famiglia che evangelizza.
Il Consiglio pastorale decide di accogliere la proposta di rinnovamento catechistico e chiede che, entro la fine di agosto, ogni gruppo esprima almeno il nome di una persona disponibile o di una coppia a svolgere questo servizio all’interno della comunità. Il gruppo famiglia quest’anno è impegnato in questo particolare ambito.
Si decide pure che, per consentire una capillare diffusione di quanto deciso, questo verbale debba essere distribuito a tutti i responsabili dei gruppi perché sia divulgato a tutti i membri.
2) Si passa al secondo argomento oggetto di discussione:
Don Nello lamenta la scarsa frequenza degli appartenenti del gruppo “Plenis velis”, soprattutto tra i più giovani, alla Messa celebrata in occasione della festa di san Pietro. In quell’occasione, in chiesa, erano presenti solo il 50% degli appartenenti al gruppo. Il consiglio prende atto di questo disimpegno, riservandosi di trovare le modalità per sollecitare i portatori ad una maggiore coerenza tra gli impegni presi all’inizio dell’anno e quelli realizzati nello svolgersi dello stesso.
Il consiglio pastorale si chiude alle ore 20.45 con la rituale preghiera mariana.