Un grande segno di civiltà e d'amore…

Una foto è un fotogramma,  un millesimo di secondo che riesce a catturare solo un pulviscolo della nostra vita, ma a volte racchiude in sè il senso della vita stessa.

Volutamente oggi non pubblichiamo le foto della processione in onore di san Domenico di Guzman,  svoltasi domenica 7 agosto  in Aiello-Acquamela di Baronissi, ma solo uno scatto…  di una giornata ricca, densa di emozioni, che vuole sollecitare la  meditazione  su quanto messo in atto dal popolo di Dio che è sotto questo cielo di stelle:

un grande segno di civiltà e d’amore.

Quale segno?

Don Nello e tutta la comunità di Aiello-Acquamela  hanno volunto, che durante la processione non ci fossero  nè la banda musicale nè i consueti fuochi pirotecnici.

Accantonare la tradizione è  impresa da far tremare i polsi, ma don Nello e tutta la comunità hanno voluto remare contro corrente per  dare un segno di vicinanza alle persone che vivono un momento di forte disagio per la dipartita terrena di un loro caro.

Perchè solo questa foto?

La preghiera continua guidata dal nostro don Nello, la statua del Santo e della Madonna, i portatori, il corteo orante hanno  testimoniato la fede e la speranza in un crescendo di emozioni.

Si è percepito un grande  senso civico e una forte appartenenza alla Chiesa: “Questa sera avete dato una grossa dimostrazione di civiltà e di fede”, così ha esordito il vice sindaco Anna Petta nel suo breve saluto finale, “avete fatto onore a tutta la Valle dell’Irno, dimostrando saggezza e coesione, una menzione speciale al vostro gruppo dei portatori che ha svolto nel silenzio e nella preghiera il proprio compito” e concludendo “un ringraziamento al nostro don Nello che è sempre pronto a dimostrare vicinanza a chi è nel bisogno”.

Don Nello prima della Benedizione finale, ha voluto ringraziare tutti:

  • i privati che hanno aderito all’iniziativa di non  sparare fuochi d’artificio durante la processione
  • il gruppo “Plenis Velis” che ha discusso, ha ragionato e alla fine ha sposato il progetto
  • l’associazione ALVAA che ha chiuso la sagra per un giorno (venerdì us)
  • il popolo di Dio presente
  • l’amministrazione comunale
  • le forze dell’ordine, i vigili urbani e i carabinieri

Domani, le foto della giornata.

 

 

 

 

 

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